Nicolas Denino, Contrasti

Nicolas Denino, Contrasti

Un messaggio di denuncia verso la società contemporanea che prende forma e vive nei cerchi blu, fluttuanti nell’universo, che si avvicinano e si allontanano, alla ricerca di un contatto che fa fatica ad arrivare. E’ “Contrasti”, la prima mostra personale di Nicolas Denino.

Ispiratosi alla società liquida di Zygmunt Bauman, Denino racconta la difficoltà che questi individui governati dal loro individualismo trovano nell’intessere relazioni umane. Perno centrale della sua prima fase artistica è la serie Liquid. Le bolle, che sono rappresentazione degli individui, non si incontrano, si avvicinano e poi si allontanano, in un continuo desiderio di unione.  Si posano su storie già raccontate – da qui, ad esempio, le opere che raffigurano le bolle su pagine di vecchi libri – le osservano e si nutrono della loro essenza. Parole, frasi, intenzioni formano l’individuo. Nella seconda fase, denominata Antitesi, invece, avviene il contrario. Dopo un lungo periodo passato senza contatto con altri individui si sente ora il bisogno di interagire, di unirsi, di condividere, di scambiare. Si arriva così alle bolle aggregate che prendono possesso dello spazio, lo sovrastano e lo modificano.

NICOLAS DENINO

Nicolas Denino nasce a Montevideo (Uruguay) nel 1985. Dopo il diploma intraprende numerosi viaggi in Europa e si stabilisce a Barcellona, iniziando a lavorare nel campo della moda e del design. Nel 2014 approda a Milano e, appassionatosi all’arte contemporanea, inizia a studiare pittura come autodidatta. All’inizio del 2019, dopo un periodo trascorso a New York, decide di dedicarsi totalmente all’arte e si trasferisce a Firenze dove apre il suo studio in via Maggio. A Firenze e Seravazze, nei primi mesi del 2021, le sue prime mostre collettive.